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Arrestato il signore della droga del Regno Unito: un bottino di 150 milioni di dollari in Bitcoin sequestrato in un’enorme operazione sul Dark Web

Dichiarazione di colpevolezza e impresa criminale

L’imputato, Banmeet Singh, un cittadino indiano di 40 anni di Haldwani, India, si è dichiarato colpevole delle accuse di associazione a delinquere finalizzata al possesso di sostanze controllate con l’intento di distribuirle e associazione a delinquere per commettere riciclaggio di denaro.

L’impresa criminale di Singh avrebbe facilitato la vendita e la distribuzione di varie sostanze controllate, tra cui fentanil, LSD, ecstasy, Xanax, ketamina e tramadolo, attraverso siti di marketing di fornitori su famigerate piattaforme del dark web come Silk Road 1, Silk Road 2, Alpha Bay, Hansa, tra gli altri.

Secondo l’indagine del Dipartimento di Giustizia, i clienti ordinavano narcotici dai siti dei venditori di Singh utilizzando Bitcoin o altre criptovalute come pagamento. Singh ha supervisionato personalmente la spedizione di queste sostanze illecite dall’Europa agli Stati Uniti, impiegando vari servizi di spedizione, inclusa la posta statunitense.

Ampia rete di distribuzione

Da metà 2012 a luglio 2017, Singh ha controllato otto cellule di distribuzione negli Stati Uniti, con sedi a Columbus, Florida, Carolina del Nord, Maryland, New York, Dakota del Nord, Washington e oltre.

Secondo il Dipartimento di Giustizia, queste cellule ricevevano spedizioni di farmaci dall’estero, li riconfezionavano e li distribuivano in località in tutti i 50 stati, Canada, Inghilterra, Irlanda, Giamaica, Scozia e Isole Vergini americane.

Singh, arrestato a Londra nell’aprile 2019, è stato estradato negli Stati Uniti nel 2023.

Negli ordini di farmaci dell’organizzazione Singh, i membri usavano spesso il nome del venditore “Liston” e firmavano con la frase distintiva “Sto ancora ballando”. Oggi, con la dichiarazione di colpevolezza di Banmeet Singh, il ballo è finito, ha osservato il Dipartimento di Giustizia.

Significato della dichiarazione di colpevolezza e confisca di Bitcoin

L’assistente procuratore generale ad interim Nicole M. Argentieri della divisione penale del Dipartimento di Giustizia ha sottolineato l’importanza della dichiarazione di colpevolezza di Singh, inclusa la confisca di Bitcoin per un valore di circa 150 milioni di dollari (8.100 BTC).

L’agente speciale incaricato della DEA Orville O. Greene ha dichiarato Singh un obiettivo prioritario consolidato, sottolineando la sua posizione come una delle minacce più significative del traffico di droga a livello globale.

Il Dipartimento di Giustizia ha inoltre affermato che l’impresa criminale di Singh ha causato “ingenti danni”, spedendo grandi quantità di “farmaci mortali” in tutti gli Stati Uniti, acquistati principalmente online e inviati tramite posta.

L’indagine ha beneficiato della collaborazione di partner internazionali, tra cui la National Crime Agency (NCA) del Regno Unito, il Crown Prosecution Service (CPS) e l’Autorità Centrale (UKCA).

Attualmente, il prezzo di Bitcoin è pari a 42.900 dollari, riflettendo un recente rimbalzo dal livello medio di 38.500 dollari.


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