cunews-detroit-s-potential-for-revival-from-struggling-city-to-hot-real-estate-market

Il potenziale di rinascita di Detroit: da città in difficoltà a mercato immobiliare caldo

Un desiderio crescente di case più grandi

Renise Taylor, originaria di Detroit che lavora nel settore finanziario, è ansiosa di acquistare una casa più grande poiché è diventata troppo grande per la sua attuale residenza e quartiere in città. Tuttavia, il mercato pone sfide significative, in particolare nei quartieri desiderabili a cui Taylor punta. Nota che il centro di Detroit ha già visto un aumento dei prezzi, sollevando preoccupazioni sull’accessibilità economica.

L’impatto del calcio sull’immagine di Detroit

Questo fine settimana, i Detroit Lions affronteranno i San Francisco 49ers nella partita del campionato NFC, in lizza per un posto nel Super Bowl. Per decenni, i Leoni sono stati l’emblema delle lotte della città. Tuttavia, la recente vittoria ai playoff dopo 32 anni suggerisce un potenziale punto di svolta. Se i Lions dovessero vincere la prossima partita, segnerebbe la loro prima vittoria nei playoff su strada dal 1957.

Ripresa irregolare dopo il fallimento

Il percorso di ripresa di Detroit da quando ha dichiarato bancarotta nel 2013 è stato contrastante. Varie iniziative, come il trasferimento delle Rocket Companies a Detroit e l’investimento della famiglia Ilitch nello sviluppo del centro, hanno infuso nuova vita in alcune parti della città. Tuttavia, un recente sondaggio indica che il Michigan, con Detroit come unica grande città, non riesce ancora ad essere una destinazione attraente per i giovani professionisti. Problemi come i redditi medi più bassi e la lenta diffusione degli sforzi di rivitalizzazione pongono sfide continue.

Una città in transizione

Un tempo considerata il centro della produzione automobilistica americana, sede di General Motors e Ford, Detroit ha dovuto affrontare un declino significativo e una sostanziale perdita di popolazione negli ultimi decenni. Sebbene vantasse un picco di popolazione di 2 milioni di residenti negli anni ’50, i dati recenti del Census Bureau rivelano che risiedevano solo 600.000 abitanti nella città.

L’impatto della fuga della popolazione

La fuga dei bianchi negli anni ’70 contribuì alle lotte di Detroit. Come notato da Ronald Fisher, professore di economia alla Michigan State University, oltre 310.000 residenti bianchi fuggirono nei sobborghi tra il 1970 e il 1980. Alla fine, la classe media nera seguì l’esempio, esacerbando le sfide della città. In tempi più recenti, il numero di adulti a Detroit senza un diploma di scuola superiore supera il numero dei laureati.

Attirare investitori stranieri

Detroit è diventata un mercato attraente per gli investitori stranieri grazie ai prezzi accessibili delle case. Questi investitori stanno sfruttando le opportunità di acquisto di immobili residenziali, comprese proprietà degradate e abbandonate, con la speranza di realizzare un profitto.

La storia di successo di Michael Taylor

L’investitore immobiliare Michael Taylor ha acquistato la sua prima proprietà a Detroit nel 2018, riabilitandola con un investimento di $ 170.000. Questo successo lo ha portato ad avventurarsi ulteriormente, investendo in due ulteriori proprietà con partner diversi. Sebbene il prezzo di vendita medio a Detroit rimanga significativamente inferiore alla media nazionale, i prezzi sono aumentati del 21,4% nell’ultimo anno.

Le sfide delle dimensioni di Detroit

La vasta area territoriale di Detroit rappresenta una sfida unica per gli sforzi di rivitalizzazione. In tutta la città esistono migliaia di case abbandonate e lotti liberi, il che rende il restauro completo un compito arduo. Il centro di Detroit ha avuto successo nell’attrarre rivenditori di lusso, con annunci immobiliari ben al di sopra del prezzo medio delle case della città. Tuttavia, questi sviluppi positivi devono ancora diffondersi ad altri quartieri.

Piani di riqualificazione di Chris Ilitch

L’Olympia Development del Michigan di Chris Ilitch sta co-sviluppando un progetto da 1,5 miliardi di dollari nel centro di Detroit, con l’obiettivo di creare un vivace spazio residenziale, alberghiero, ufficio, vendita al dettaglio e ad uso misto. Analogamente alla trasformazione di un ex scalo ferroviario a Manhattan da parte delle Società collegate, Ilitch vuole che il nucleo urbano di Detroit sia un luogo attraente in cui le persone possano vivere, lavorare, imparare e divertirsi.

Promuovere i talenti per la nuova economia

Una componente essenziale del distretto pianificato è il Centro per l’innovazione dell’Università del Michigan, un progetto che ha già attirato finanziamenti per circa 200 milioni di dollari. Il centro mira a coltivare talenti per l’economia emergente come parte della ripresa in corso di Detroit. La storia della famiglia Ilitch in città, a cominciare dalle origini di pizzeria, sottolinea il loro impegno per la rinascita di Detroit.

Incoraggiare i giovani professionisti a restare

Per garantire il progresso di Detroit, è fondamentale che i giovani istruiti scelgano di rimanere in città. Ciò dipende dalla disponibilità di opportunità, occupazione e alloggi a prezzi accessibili. Sono in corso sforzi per trattenere i laureati dell’Università del Michigan e dello Stato del Michigan, esortandoli a fare di Detroit la loro casa piuttosto che cercare opportunità altrove. Questi sforzi, insieme alla rivitalizzazione in corso dall’inizio degli anni 2000, suggeriscono che la ripresa di Detroit sta guadagnando slancio e merita riconoscimento.


Pubblicato

in

da

Tag: