Nuova fabbrica per produrre 10.000 unità Megapack all’anno
Durante la fase iniziale, il nuovo stabilimento avrà la capacità di produrre 10.000 unità del Megapack di Tesla, un prodotto di stoccaggio energetico su larga scala. Queste unità saranno vendute in tutto il mondo, soddisfacendo la domanda globale di soluzioni di stoccaggio dell’energia.
Il progetto Tesla rappresenta uno sviluppo positivo per l’economia cinese, che quest’anno ha registrato un calo significativo degli investimenti esteri. Il Ministero del Commercio ha reso noto che gli investimenti esteri durante i primi 11 mesi di quest’anno sono diminuiti del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Problemi quali il maggiore controllo da parte della Cina sulle operazioni commerciali per motivi di sicurezza nazionale e le crescenti restrizioni statunitensi sul commercio di tecnologia con la Cina hanno creato preoccupazioni tra le società straniere.
Forti legami commerciali tra Tesla e la Cina
La Cina riveste un’enorme importanza sia come mercato che come centro di produzione per Tesla. Il CEO Elon Musk ha favorito stretti rapporti con i funzionari cinesi, anche in un contesto di tensioni tra Stati Uniti e Cina.
Il leader di mercato nel settore automobilistico cinese è BYD, che ha recentemente annunciato l’intenzione di stabilire la sua prima fabbrica di automobili in Europa, in particolare in Ungheria, per la produzione di veicoli elettrici.
Tesla ha fatto passi da gigante nel mercato cinese, avendo venduto 464.654 veicoli nei primi 10 mesi di quest’anno. Questa cifra rappresenta una crescita del 37,5% rispetto all’anno precedente e rappresenta il 12% delle vendite totali di veicoli elettrici in Cina, come riportato dalla China Passenger Car Association, un braccio di ricerca della China Automobile Dealers Association.
Inoltre, la Cina è emersa come leader mondiale nell’installazione di capacità eolica e solare, consolidando ulteriormente la sua posizione come mercato principale per le soluzioni di stoccaggio dell’energia.