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Il gatto Taters fa la storia come primo video trasmesso dallo spazio profondo

Il primo video trasmesso dallo spazio profondo

In un esperimento rivoluzionario della NASA, il gatto Taters, l’amato felino appartenente a un dipendente della NASA, è diventato il protagonista del primo video trasmesso in streaming dallo spazio profondo. Questo risultato storico, in orbita a quasi 19 milioni di miglia dalla Terra, ha aperto nuove possibilità agli esseri umani di comunicare oltre i confini della Terra.

Il videoclip giocoso di Taters è stato trasmesso da una navicella spaziale a un osservatorio in California utilizzando la tecnologia laser. Il successo della trasmissione ha aperto la strada ai futuri astronauti per inviare video da Marte, rivoluzionando la comunicazione interplanetaria. Gli esperti della NASA ritengono che questa innovazione trasformerà il modo in cui i veicoli spaziali comunicano nelle future missioni, comprese quelle sulla Luna.

Il potenziale delle comunicazioni ottiche nello spazio profondo

Il ricetrasmettitore laser di volo Deep Space Optical Communications della NASA, che ha fatto l’autostop sulla navicella spaziale Psyche, ha reso possibile questa trasmissione video rivoluzionaria. Psiche è in missione per esplorare la fascia principale degli asteroidi nel nostro sistema solare, situata tra Marte e Giove. Il segnale video ha impiegato 101 secondi per raggiungere la Terra, segnando una pietra miliare significativa nella comunicazione spaziale.

Per il futuro, gli scienziati e gli ingegneri della NASA intendono testare la trasmissione video a distanze ancora maggiori ogni settimana man mano che la navicella spaziale si allontana dalla Terra. Entro la metà del 2024 prevedono di raggiungere una distanza simile a quella di Marte, dimostrando l’affidabilità e la robustezza di questa tecnologia rivoluzionaria.

Taters e il team di progettazione della NASA

Taters, un soriano arancione di tre anni, ha gentilmente svolto la sua parte in questa impresa scientifica. Appartiene a Joby Harris, uno stratega visivo del team di progettazione della NASA responsabile della comunicazione delle missioni al pubblico attraverso l’arte. Il team ha cercato di creare un video significativo e coinvolgente da trasmettere sulla Terra.

Ispirandosi alle classiche immagini tecniche della NASA e alla storia delle trasmissioni televisive, il team ha deciso di rappresentare un gatto che insegue un laser, considerando l’innovativa tecnologia laser coinvolta in questa missione. Quello che era iniziato come un video segnaposto ha finito per catturare l’attenzione del team grazie alla sua semplicità e al suo fascino.

Per migliorare la qualità del clip, Harris ha allestito una stanza a casa per le riprese video. Tuttavia, Taters, essendo un gatto, aveva i suoi piani e mostrava poco interesse a diventare una star del video. Tuttavia, il video è stato ben accolto, suscitando conversazioni e catturando l’interesse delle persone.

Le complessità della comunicazione laser

L’uso dei laser nella comunicazione spaziale rispecchia i progressi compiuti con la fibra ottica a terra. A differenza del laser visibile con cui ha giocato Taters, il laser spaziale utilizzato in questo esperimento è a infrarossi, rendendolo invisibile all’occhio umano. Il team dell’osservatorio dirige il raggio laser verso la navicella spaziale, che poi trasmette un segnale laser codificato sulla Terra.

Questo metodo consente una trasmissione dei dati più rapida rispetto alle onde radio tradizionali, simile alle connessioni Internet in fibra ottica ad alta velocità. Tuttavia, puntare il laser precisamente verso la navicella spaziale in movimento rappresenta una sfida significativa. Sia la Terra che la navicella spaziale sono in costante movimento, richiedendo un allineamento accurato tra il laser e la destinazione prevista sulla Terra.

Gli ingegneri e gli scienziati della NASA intendono continuare a testare il ricetrasmettitore per almeno altri due anni. Fare progressi nella comunicazione laser sarà fondamentale per le future missioni spaziali. Dopo la pausa festiva, i test riprenderanno ogni lunedì di gennaio. Entro il prossimo test, Psiche sarà ancora più lontano, a circa 30 milioni di miglia dalla Terra.

In conclusione, il gatto Taters e l’esperimento rivoluzionario della NASA hanno aperto un regno di possibilità per la comunicazione interplanetaria. La tecnologia laser è la chiave per rivoluzionare la comunicazione spaziale, consentendo una trasmissione dei dati più rapida e affidabile da distanze astronomiche.


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