cunews-bond-yields-plummet-as-federal-reserve-signals-end-of-rate-hikes

I rendimenti obbligazionari crollano mentre la Federal Reserve segnala la fine dei rialzi dei tassi

Reazione del mercato e dati economici

Dopo l’annuncio, i rendimenti obbligazionari sono crollati e i prezzi delle azioni sono aumentati vertiginosamente, riflettendo il sentiment del mercato. Tuttavia, i dati economici pubblicati giovedì hanno dimostrato che le vendite al dettaglio a novembre sono state più forti del previsto. Inoltre, si è verificato un aumento inferiore alle attese nelle richieste settimanali di disoccupazione. Questi rapporti hanno leggermente temperato l’entusiasmo dei trader per il futuro allentamento della politica della Fed.

Nonostante questi dati, i mercati dei futures sui tassi indicano ancora prezzi solidi per potenziali riduzioni dei tassi a partire da marzo. Se questo scenario si realizzasse, il tasso di riferimento della Federal Reserve, che attualmente varia dal 5,25% al ​​5,50%, verrebbe abbassato al range dal 3,75% al ​​4,00% entro la fine del prossimo anno.

Analizzare i movimenti del mercato

Alcuni analisti vedono le rapide reazioni del mercato e il riconoscimento da parte del presidente della Federal Reserve Jerome Powell di possibili tagli dei tassi come mosse intenzionali da parte della banca centrale per allentare le condizioni finanziarie. Sostengono che una volta che il mercato percepisce che la Fed ha raggiunto la fine dei suoi aumenti dei tassi, sia i mercati obbligazionari che quelli azionari si riprendono, indipendentemente dalle potenziali prospettive economiche.

Gli analisti di Citi hanno sottolineato: “La Fed si sta muovendo in modo aggressivo per allentare le condizioni finanziarie”. Allo stesso modo, gli analisti di Piper Sandler hanno affermato: “Una volta che il mercato ritiene che la Fed abbia finito, sia le obbligazioni che le azioni si riprendono, indipendentemente dal fatto che una recessione sia imminente o meno.”

La risposta del mercato alla riunione politica della Federal Reserve ha incluso un calo del rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni, sceso sotto il 4% per la prima volta in quattro mesi. Questa mossa ha quasi invertito il precedente aumento che ha seguito quello che ora sembra essere stato l’ultimo aumento dei tassi da parte della Fed a luglio.


Pubblicato

in

da

Tag: