Disney e Comcast potenziano le pubblicità su Instagram
Grandi aziende statunitensi, come Walt Disney e Comcast, hanno aumentato la spesa pubblicitaria su Instagram. Questa mossa arriva quando il mese scorso hanno ritirato gli spot pubblicitari su X a causa delle preoccupazioni sui contenuti antisemiti.
I dati di Sensor Tower rivelano che Disney e Comcast hanno aumentato la spesa statunitense su Instagram, di proprietà di Meta, rispettivamente del 40% e di circa il 6% in un periodo di due settimane a partire dal 20 novembre. In modo simile, Paramount ha triplicato la sua spesa spesa su Snapchat.
Questo aumento della spesa evidenzia le difficoltà affrontate da Elon Musk, che recentemente ha lanciato uno sfogo carico di volgarità contro gli inserzionisti che hanno abbandonato X (precedentemente noto come Twitter). L’appoggio di Musk a un post antisemita, che accusava falsamente i membri della comunità ebraica di fomentare l’odio contro i bianchi, ha spinto diversi inserzionisti ad abbandonare la piattaforma. Secondo Felipe Thomaz, professore associato di marketing presso l’Università di Oxford, i brand stanno facendo scelte calcolate e sposteranno i propri budget dalle piattaforme problematiche per garantire la sicurezza del marchio.
Al momento in cui scrivo, Disney, Comcast, Paramount e X non hanno risposto alle richieste di commento.
X affronta una diminuzione del supporto degli inserzionisti
Secondo i dati di Sensor Tower, 51 dei 100 principali inserzionisti statunitensi su X hanno cessato di investire in pubblicità sulla piattaforma da quando Elon Musk l’ha acquisita nell’ottobre dello scorso anno. Questa perdita di supporto da parte degli inserzionisti coincide con un calo del 16% degli utenti attivi mensili su X dall’acquisizione. Tuttavia, nonostante la diminuzione della base utenti, il coinvolgimento degli utenti è rimasto stabile.
Un recente rapporto della società di analisi mobile data.ai suggerisce che i consumatori si stanno allontanando dalle app di social networking basate su testo a favore di piattaforme basate su foto e video. Anche se si prevede che X manterrà una nicchia di utenti, la tendenza più ampia indica una crescente preferenza per piattaforme come Instagram rispetto ad alternative basate su testo.