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Ultime notizie: stime sulla corrispondenza dei dati sul PIL del Regno Unito, tasso di cambio USD/GBP stabile

Punti chiave per il PIL del Regno Unito nel quarto trimestre del 22:

PIL Medio a 3 mesi (DEC) Previsione 0% Effettivo 0%

PIL effettivo su base annua (DEC) -0,1% rispetto allo 0,6% previsto

Tasso di crescita effettivo del PIL su base annua Prel (Q4) 0,4% rispetto allo 0,4% previsto

Mentre il quadro più ampio ha rivelato che il PIL è rimasto stabile nei tre mesi precedenti a dicembre 2022, si prevede che il prodotto interno lordo (PIL) mensile reale sia diminuito dello 0,5% a dicembre 2022. Il PIL per il 2022 nel suo complesso è stato del 4,1% .

Dopo una crescita non rivista dello 0,2% nel novembre 2022, il settore dei servizi si è contratto dello 0,8% nel dicembre 2022. Le attività legate alla salute umana, all’istruzione, alle arti, all’intrattenimento e al tempo libero, nonché i trasporti e lo stoccaggio, hanno contribuito maggiormente a questo declino. La produzione di servizi rivolti ai consumatori è diminuita dell’1,2% a dicembre 2022, mentre la produzione è aumentata dello 0,3% rispetto a un aumento dello 0,1% a novembre. La disponibilità di elettricità, gas, vapore e aria condizionata è stata un fattore importante in questo aumento.

LE PROSPETTIVE DI CRESCITA DEL PIL DEL REGNO UNITO NEL 2023

In un recente aggiornamento delle sue previsioni sul PIL globale per il 2023, il Fondo monetario internazionale (FMI) ha previsto che l’economia del Regno Unito aumenterà di uno 0,6% negativo per l’anno. Dopo un 2022 generalmente robusto, ciò segnerebbe un forte calo con l’economia del Regno Unito che vedrà notevoli sfide nel 2023. Qualsiasi sforzo per una ripresa nel 2023 sarebbe probabilmente ostacolato dai continui scioperi dei lavoratori, dal debito pubblico e dalle persistenti preoccupazioni sulla Brexit.

Il FMI ha notato di nutrire preoccupazioni per il futuro dell’economia del Regno Unito, compresi i costi energetici, i livelli di occupazione e la politica monetaria, che dovrebbe essere ulteriormente inasprita per combattere l’inflazione. Un barlume di ottimismo è emerso con il recente drastico calo dei costi energetici, ma l’occupazione non è ancora tornata ai livelli pre-pandemia a causa del mercato del lavoro ristretto, che non ha ancora riportato al lavoro altrettante persone.

Risposta del mercato

Da un punto di vista tecnico, il prezzo GBPUSD si è ripreso da un selloff alla fine della scorsa settimana spostandosi dalla media mobile a 200 giorni. Nel medio termine, ulteriori ribassi sembrano più allettanti, ma prima del prossimo ribasso non si può escludere una rottura al di sopra della media mobile a 50 giorni e un nuovo test dell’intervallo o della regione cruciale di 1,2500.


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