cunews-france-germany-and-spain-s-feud-over-nuclear-energy-intensifies

La faida tra Francia, Germania e Spagna sull’energia nucleare si intensifica

L’Europa di fronte a una nuova controversia sull’energia nucleare

Le relazioni tra Francia, Germania e Spagna stanno affrontando una nuova sfida mentre si contendono l’energia nucleare. Secondo quanto riferito, Parigi è sconvolta a causa della mancanza di sostegno da parte di Berlino e Madrid nell’etichettare l’idrogeno di derivazione nucleare come “verde” nella legislazione dell’UE. Questo disaccordo potrebbe ostacolare la costruzione di un gasdotto multimiliardario per l’idrogeno dalla penisola iberica all’Europa centrale attraverso la Francia e ritardare la legislazione europea sull’energia verde.

La spinta della Francia per l’idrogeno di derivazione nucleare

La Francia, che fa molto affidamento sulla sua vecchia flotta nucleare per la produzione di elettricità, sta conducendo una campagna per includere l’idrogeno prodotto utilizzando l’energia nucleare, noto come idrogeno “rosso”, nei nuovi obiettivi dell’UE in materia di energie rinnovabili. Attualmente l’attenzione è rivolta all’idrogeno “verde” prodotto utilizzando energia elettrica da fonti rinnovabili.

Spagna e Germania accusate di non aver rispettato gli impegni

Parigi ora accusa Spagna e Germania di non mantenere gli impegni presi negli incontri di Barcellona e Parigi di considerare pulita l’energia a basse emissioni di carbonio, che è un codice per il nucleare. Il ministro dell’Energia francese, Agnes Pannier-Runacher, ha affermato che non sarebbe comprensibile che Spagna e Germania prendessero posizioni diverse a Bruxelles e non mantenessero i loro impegni.

I vertici di Barcellona e Parigi

Dopo molte esitazioni, il presidente francese Emmanuel Macron ha accettato il gasdotto dell’idrogeno tra Barcellona e Marsiglia in ottobre, e l’accordo è stato formalizzato in un vertice con il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez a Barcellona a gennaio. La Germania è stata successivamente aggiunta al progetto dopo un vertice congiunto franco-tedesco a Parigi. Parigi afferma che l’accordo era in cambio degli impegni spagnoli e tedeschi sull’idrogeno rosso.

Diversi punti di vista sull’idrogeno rosso

A Madrid, i funzionari affermano che la controversia è un malinteso e sono disposti a essere flessibili sull’idrogeno rosso in altre normative come la direttiva sul mercato del gas, ma non nel disegno di legge sulle rinnovabili. I funzionari tedeschi, tuttavia, dubitano che ci sia mai stata una promessa formale di accettare l’idrogeno rosso come “verde”.

Impatto sugli obiettivi climatici europei

L’idrogeno svolge un ruolo cruciale nei piani europei per decarbonizzare le industrie pesanti e la Commissione europea stima che la sua iniziativa sull’idrogeno verde richiederà investimenti fino a 300 miliardi di euro nella nuova produzione di elettricità rinnovabile. Almeno sei funzionari dell’UE temono che questa controversia possa estendersi ad altre politiche relative all’idrogeno rinnovabile oa basse emissioni di carbonio, ritardando potenzialmente le leggi necessarie per raggiungere gli obiettivi climatici dell’UE. L’UE sta aggiornando le leggi sul mercato del gas e prevede di proporre una “banca dell’idrogeno” per finanziare nuovi progetti. I negoziati sulla direttiva RED-3 con il Parlamento europeo sono stati rinviati questa settimana a causa di un disaccordo sulla definizione di idrogeno “rinnovabile”.


Pubblicato

in

,

da

Tag: