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Rallentamento delle vendite al dettaglio in Gran Bretagna, calo della produzione industriale nell’Eurozona e tasso di disoccupazione negli Stati Uniti ai minimi da cinque decenni

Vendite al dettaglio indebolite a gennaio, secondo i dati di BRC

I dati “non ufficiali” sulle vendite al dettaglio di gennaio sono stati rilasciati dal British Retail Consortium (BRC). Secondo i dati, le vendite complessive sono aumentate del 4,2% rispetto al 6,9% di dicembre. L’accuratezza delle statistiche è influenzata dalle cifre del BRC che non tengono conto dell’inflazione. Non ci sono altri significativi rilasci di dati nel Regno Unito previsti oggi, quindi tutti gli occhi saranno puntati sui numeri del PIL di venerdì per dicembre e Q4.

Powell esprime preoccupazione per la velocità della ripresa economica

Jerome Powell, il presidente della Federal Reserve, ha detto questa settimana che c’è ancora “altro lavoro da fare” in termini di ripresa dell’economia. Tuttavia, ha ammesso che l’inflazione era “diminuita considerevolmente”. Gli investitori sono interessati a vedere la risposta di Powell ai dati sull’occupazione negli Stati Uniti di venerdì scorso, che hanno dimostrato un’eccellente crescita mensile dell’occupazione e un tasso di disoccupazione ai minimi storici. Si prevede che il rapporto commerciale di dicembre, l’unico dato significativo rilasciato oggi dagli Stati Uniti, rivelerà un peggioramento del deficit a circa 68 miliardi di dollari.

A dicembre la produzione industriale tedesca è diminuita.

La produzione industriale tedesca di dicembre è diminuita del 3,1%, come riportato oggi, indicando una triste fine anno per la nazione. Le previsioni di inflazione per i prossimi uno e due anni sono diminuite, secondo un nuovo studio, anche se il tasso è ancora alto e oltre il livello desiderato del 2%. Villeroy e Schnabel della Banca centrale europea sono programmati per partecipare a diversi eventi. Gli investitori si aspettano la conferma di un potenziale aumento di 50 punti base alla riunione politica di marzo e la possibilità di un ulteriore inasprimento nel secondo trimestre.


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