Sintesi tecnica
I rialzisti sono ancora insaziabili e ora si stanno concentrando sull’importante resistenza a 132,903.
Nel periodo D1, la coppia di valute USDJPY è stata in una fase discendente prolungata fino a quando non è stato osservato un ultimo minimo inferiore a 127,218 il 16 gennaio.
L’oscillatore Momentum ha superato la linea di base 100 in territorio positivo mentre la coppia di valute ha superato le medie mobili semplici 15 e 34 in basso a 127,218.
Resistenza USD/JPY e livelli di supporto
Un picco più alto, raggiunto il 6 febbraio a 132,903, è stato identificato come un potenziale livello di resistenza chiave. Gli orsi del mercato stanno attualmente tentando di riprendere il controllo, ma per farlo dovranno superare un livello di supporto settimanale a 130,476.
Ci sono tre potenziali obiettivi di prezzo dalla rottura dell’USD/JPY del livello di resistenza chiave a 132,903 che possono essere presi in considerazione. Gli obiettivi di seguito possono essere generati collegando lo strumento Fibonacci al picco più alto a 132,903 e spostandolo al livello di supporto settimanale vicino a 130,476.
Il secondo obiettivo di prezzo è previsto intorno a 136,830 (261,8%), ma per arrivarci è necessario superare un livello di resistenza settimanale di circa 135,092. Per raggiungere il terzo e ultimo obiettivo, che dovrebbe essere intorno a 140.757 (423,6%), occorre rompere un livello di resistenza settimanale di circa 139.500.
Lo scenario di cui sopra non è più plausibile se il livello di supporto a 130,476 viene violato.
Le previsioni per l’USD/JPY nel periodo D1 rimarranno ottimistiche se i rialzisti manterranno il loro slancio e la domanda supererà l’offerta.