cunews-explosions-on-nord-stream-pipelines-spark-controversy-as-us-denies-involvement

Le esplosioni sui gasdotti Nord Stream suscitano polemiche poiché gli Stati Uniti negano il coinvolgimento

La Casa Bianca nega il coinvolgimento degli Stati Uniti nelle esplosioni al gasdotto Nord Stream.

Le recenti affermazioni secondo cui gli Stati Uniti sarebbero stati responsabili delle esplosioni dei gasdotti Nord Stream nel Mar Baltico sono state vigorosamente confutate dalla Casa Bianca. Seymour Hersh, giornalista investigativo statunitense, ha affermato in un post sul blog che il presidente Joe Biden aveva autorizzato un attacco agli oleodotti nel settembre dello scorso anno.

Dichiarazione ufficiale della Casa Bianca

Adrienne Watson del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca ha descritto le affermazioni di Hersh come “completamente imprecise e una fabbricazione totale” in una dichiarazione. Reuters non è stata in grado di confermare in modo indipendente le informazioni.

Le zone economiche esclusive della Svezia e della Danimarca hanno avuto esplosioni

Svezia e Danimarca hanno esaminato i gasdotti, che sono iniziative infrastrutturali multimiliardarie destinate a fornire gas russo alla Germania. Sebbene entrambi i paesi abbiano concluso che le esplosioni erano intenzionali, nessuno dei due ha incolpato una delle parti per il disastro.

La Russia chiede spiegazioni agli Stati Uniti

Anche il ministero degli Esteri russo ha commentato la situazione, affermando che gli Stati Uniti devono fornire risposte sul proprio ruolo nelle esplosioni. Nonostante sia terminato nel settembre 2021, il progetto Nord Stream 2, che aveva lo scopo di quadruplicare la quantità di gas che la Russia poteva esportare direttamente in Germania, non è mai entrato in servizio poiché Berlino ha interrotto la certificazione solo pochi giorni prima che Mosca dispiegasse soldati in Ucraina nel febbraio dello stesso anno.

Storia di Seymour Hersh

Il veterano giornalista investigativo statunitense Seymour Hersh ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro, che comprende articoli sulla guerra del Vietnam e sulla crisi di Abu Ghraib del 2004 in seguito all’invasione statunitense dell’Iraq. Hersh ha recentemente attirato l’attenzione dei media per le sue controverse accuse sulla morte di Osama bin Laden, il fondatore di al Qaeda, e sul presunto uso di agenti nervini al sarin da parte dei ribelli siriani in un sobborgo di Damasco che ha ucciso centinaia di civili.


Pubblicato

in

,

da

Tag: