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Diageo segnala un calo delle vendite in America Latina, ma una forte crescita altrove

Crolo delle vendite nel mercato dell’America Latina e dei Caraibi

Il segmento America Latina e Caraibi di Diageo, che contribuisce per il 10% ai ricavi complessivi dell’azienda, ha registrato un sostanziale calo delle vendite del 23,5% negli ultimi sei mesi del 2023. L’economia della regione ha subito un rallentamento, spingendo i clienti a spostare la loro preferenza dagli alcolici alla birra. . Fattori come l’impennata dell’inflazione e l’aumento dei tassi di interesse hanno portato a un cambiamento nelle abitudini di spesa dei consumatori, con conseguente diffuso “downtrading” nei principali mercati come il Brasile. Lo scorso anno la crescita economica in America Latina è stata significativamente influenzata dagli alti tassi di interesse e dal calo dei prezzi delle materie prime. Secondo il Fondo monetario internazionale, il tasso di crescita è sceso dal 4,1% nel 2022 al 2,3% nel 2023.

Sfide con accumulo di scorte e visibilità limitata

Come conseguenza di questo spostamento della spesa, i clienti all’ingrosso di Diageo hanno accumulato scorte in eccesso. Inoltre, anche i negozi di High Street che acquistavano stock da questi grossisti si sono ritrovati con scorte eccessive e hanno avuto difficoltà a vendere alcolici ai propri clienti. Per risolvere questo problema, Diageo mira a raccogliere maggiori informazioni dai venditori di bevande che acquistano beni dai suoi clienti all’ingrosso diretti. Attualmente la società ha una visibilità limitata in quest’area.

Crescita positiva in altre regioni

Nonostante le sfide affrontate in America Latina e nei Caraibi, Diageo ha registrato una crescita organica delle vendite nette del 2,5% negli ultimi sei mesi del 2023 al di fuori di questa regione. L’azienda ha registrato un aumento delle vendite in Europa (+3,4%), Asia-Pacifico (+5,9%) e Africa (+9,3%), che hanno compensato un lieve calo dell’1,5% nel suo mercato più grande, il Nord America.

In Europa, che rappresenta il 26% dei ricavi di Diageo, le vendite di Guinness in Gran Bretagna e Irlanda sono salite alle stelle, contribuendo ad un aumento complessivo del 24% delle vendite di stout in tutto il continente. Questa notevole crescita ha segnato il sesto semestre consecutivo di crescita delle vendite a due cifre per la rinomata bevanda di 265 anni.

L’Asia, responsabile del 24% dei ricavi di Diageo, ha registrato un notevole aumento delle vendite degli alcolici “super premium” dell’azienda, inclusi costosi whisky scozzesi e liquori cinesi di fascia alta. Le vendite nella Grande Cina sono aumentate del 18%, mentre l’India ha registrato un aumento del 9%.

Il mercato africano di Diageo, attualmente il più piccolo mercato che rappresenta il 10% dei ricavi totali, ha registrato un solido aumento delle vendite del 9%. Questa crescita è stata trainata principalmente dalle maggiori vendite della Senator ugandese e della Guinness analcolica di Malta.


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