cunews-avoid-the-illusion-annaly-s-dividend-yield-won-t-make-you-a-millionaire

Evita l’illusione: il rendimento dei dividendi di Annaly non ti renderà milionario

Il lato negativo del dividendo di Annaly

Annaly ha una lunga storia di riduzione dei pagamenti dei dividendi. Negli ultimi dieci anni, sia il dividendo che il prezzo delle azioni sono costantemente diminuiti. Di conseguenza, il rendimento è rimasto elevato, spesso superando il 10% durante tutto questo periodo. Sfortunatamente per gli investitori, ciò si è tradotto in una riduzione del reddito da dividendi e in un calo del capitale. Inutile dire che questa non è una formula vincente per chi cerca di entrare nel club dei milionari attraverso i dividendi.

Il lato positivo è che il reinvestimento dei dividendi negli ultimi dieci anni ha avuto un notevole impatto positivo sul rendimento. Il grafico allegato illustra che, sebbene il titolo stesso sia diminuito di circa il 50% negli ultimi 10 anni, il reinvestimento dei dividendi avrebbe comportato un rendimento totale positivo del 50%. Ciò evidenzia l’influenza significativa del reinvestimento dei dividendi e del compounding. Tuttavia, anche con questi guadagni, Annaly è ancora lontana dall’essere milionaria rispetto all’indice S&P 500, che ha ottenuto un guadagno del 150% solo azionario e un rendimento totale del 210% nello stesso periodo.

È importante comprendere che Annaly è un REIT ipotecario che investe principalmente in titoli garantiti da ipoteca, come le obbligazioni ipotecarie collateralizzate (CMO). Ciò lo distingue dai REIT proprietari di immobili che acquisiscono beni fisici a fini di noleggio. L’approccio complesso e unico di Annaly offre agli investitori un’esposizione diretta ai titoli garantiti da ipoteca, anziché posizionarsi come un investimento focalizzato sul reddito come i tradizionali REIT di proprietà.

Storicamente, i grandi investitori istituzionali, compresi i fondi pensione, hanno cercato tale esposizione a fini di asset allocation. In questa strategia, il reddito da dividendi non è destinato alle spese quotidiane, ponendo l’accento sul rendimento totale e sul reinvestimento dei dividendi. Tuttavia, per la maggior parte dei piccoli investitori focalizzati sui dividendi, il raggiungimento degli obiettivi di asset allocation non è l’obiettivo principale.

Attenzione al rendimento dei dividendi allettante

Gli investitori non devono lasciare che l’impressionante rendimento da dividendi del 13,5% di Annaly offuschi il loro giudizio. Il fascino dell’opportunità di “arricchirsi velocemente” è spesso fuorviante e la storia di Annaly è tutt’altro che semplice. Per coloro che mirano a entrare nel club dei milionari attraverso i dividendi, è più saggio investire in azioni a basso rendimento con una storia di dividendi costante piuttosto che lasciarsi influenzare da un rendimento elevato che potrebbe non essere sostenibile.


Pubblicato

in

da

Tag: