Ragioni della carenza di manodopera
La carenza di manodopera è stata causata, in gran parte, dall’esodo di massa di centinaia di migliaia di russi. Molti professionisti IT altamente qualificati sono emigrati dal Paese in seguito a quella che il Cremlino ha definito una “operazione militare speciale” in Ucraina, iniziata nel febbraio 2022. Tra le ragioni della partenza c’erano il disaccordo con la guerra e la paura di essere arruolati. L’annuncio del presidente Vladimir Putin di una mobilitazione militare parziale di circa 300.000 reclute nel settembre 2022 è servito solo a intensificare i deflussi.
Impatto sull’economia
La ridotta forza lavoro russa è diventata una preoccupazione significativa per la Banca Centrale e rappresenta una minaccia per la crescita economica. La crisi ha spinto Mosca a stanziare ingenti risorse fisiche e fiscali per l’esercito. Il governatore della Banca centrale Elvira Nabiullina ha sottolineato questa sfida il mese scorso. Ha riconosciuto che la grave carenza di manodopera sta ostacolando vari settori e impedendo il progresso economico del paese.
Profondo impatto su vari settori
Secondo il ministro del Lavoro Anton Kotyakov, i settori manifatturiero, edile e dei trasporti sono stati particolarmente colpiti dalla mancanza di forza lavoro disponibile. Le aziende di questi settori sono state costrette a ricorrere all’aumento dei salari nel tentativo di attrarre più dipendenti. Tuttavia, la scarsità di lavoratori qualificati rimane una delle principali preoccupazioni. Si prevede che i posti vacanti per operai, ingegneri, medici, insegnanti e altre professioni saranno particolarmente difficili da coprire.
Prospettive future
Nikolai Akhapkin, l’autore della ricerca citata da Izvestia, prevede che la carenza di manodopera continuerà a persistere anche nel prossimo anno. La scarsa demografia e la migrazione della popolazione sono tra le ragioni principali che contribuiscono al deficit attuale. Di conseguenza, la Russia dovrà affrontare una dura battaglia per ricostituire la propria forza lavoro e garantire i talenti necessari nei settori critici.