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Sui Blockchain di Mysten Labs rende l’invio di denaro facile come un’e-mail

Rendere le transazioni crittografiche più semplici e più accessibili

Quando Mysten Labs è stata fondata due anni fa da quattro ex ingegneri di Facebook, il loro scopo era quello di continuare il lavoro iniziato presso il colosso dei social media. Uno dei loro obiettivi principali era rendere l’invio di denaro, o criptovaluta, su Internet semplice quanto qualsiasi comunicazione online di base.
“Il nostro obiettivo era rendere l’invio di denaro facile come inviare un’e-mail”, ha spiegato il co-fondatore di Mysten Labs Adeniyi Abiodun in un’intervista a The Block. Tuttavia, non sono riusciti a raggiungere questo obiettivo mentre erano su Facebook. Ora l’obiettivo potrebbe essere finalmente a portata di mano con l’introduzione di Sui, la blockchain Layer 1 sviluppata da Mysten Labs.

Affrontare la complessità per un utilizzo diffuso

Mentre la comunità crittografica prospera, molte startup, comprese quelle di alto profilo come Mysten Labs, hanno dovuto affrontare sfide in termini di adozione e onboarding degli utenti.
Mysten Labs ritiene che la chiave per un’adozione diffusa delle criptovalute risieda nella semplificazione del loro utilizzo. Abiodun ha dichiarato: “Abbiamo inventato una tecnologia che consente a chiunque in tutto il mondo di inviare denaro in tutto il mondo utilizzando solo un’identità web2 standard”. Con la blockchain Sui, Mysten Labs ha creato un modo in cui le persone possono scambiarsi denaro, anche se non possiedono un portafoglio crittografico. Questa innovazione è resa possibile attraverso il loro sistema di verifica chiamato “zkLogin”, che utilizza due prove a conoscenza zero.

Sbloccare il potenziale delle applicazioni Blockchain

La complessità associata alle tecnologie blockchain ha dissuaso molti individui dall’abbracciare i potenziali benefici dei trasferimenti di fondi globali ed economicamente vantaggiosi. Abiodun sottolinea che mentre ci sono oltre 5 miliardi di persone con account web2, solo 16 milioni possiedono portafogli crittografici attivi.
“Non ha senso che gli utenti scarichino portafogli o paghino commissioni sul gas per trasferire fondi utilizzando criptovalute”, ha sottolineato Abiodun. Tali requisiti rendono la blockchain inaccessibile alla maggioranza. Moody’s ha anche commentato le sfide relative all’adozione di Ethereum, sottolineando problemi di velocità, scalabilità e sicurezza. Mysten Labs non è la sola a cercare di rendere le criptovalute più accessibili. Il gigante dei pagamenti tradizionali PayPal, ad esempio, ha introdotto nuove iniziative, mentre Giddy, un fornitore di portafogli digitali, ha annunciato un’integrazione con Stripe per migliorare l’accessibilità alle criptovalute.
Coinbase, il principale exchange statunitense, ha recentemente lanciato una funzionalità che consente agli utenti di trasferire denaro tramite collegamenti su piattaforme di messaggistica e social media come WhatsApp, Facebook, TikTok e Instagram.

Contrasto all’approccio di Mysten Labs ai sistemi centralizzati

Sebbene l’iniziativa di Coinbase possa favorire un’ulteriore adozione, secondo Abiodun assomiglia al sistema centralizzato che Mysten Labs intende evitare con Sui. Ha sottolineato che l’adesione all’ecosistema Coinbase e l’utilizzo di un portafoglio Coinbase è un prerequisito. Al contrario, Mysten Labs prevede un sistema che non richiede un portafoglio e non è un circuito chiuso.
“Non abbiamo alcun interesse a dominare l’ecosistema con le nostre app”, ha sottolineato Abiodun.
Mysten Labs si è assicurata un sostegno significativo, con importanti aziende di venture capital come l’unità crittografica a16z di Andreessen Horowitz, Jump Crypto, Apollo, Binance Labs, Franklin Templeton e Coinbase Ventures che hanno partecipato a un round di finanziamento da 300 milioni di dollari che ha valutato la società oltre 2 miliardi di dollari.
Il team principale originale di Mysten Labs comprende il CEO Evan Cheng, Sam Blackshear, George Danezis e Adeniyi Abiodun, tutti ex ingegneri di Facebook.


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