cunews-sec-adopts-new-rules-to-reduce-risk-in-26-trillion-treasury-market

La SEC adotta nuove regole per ridurre il rischio nel mercato dei titoli del Tesoro da 26 trilioni di dollari

Ambito e impatto delle nuove regole

Le riforme normative ampliano la gamma di transazioni che devono essere compensate, richiedendo così che le stanze di compensazione garantiscano che i loro membri cancellino le operazioni in contanti del Tesoro. Ciò colpisce principalmente i grandi broker-dealer che si impegnano in attività sul mercato dei pronti contro termine. La transazione di base, utilizzata dai macro hedge fund, prevede la vendita di contratti futures, l’acquisto di titoli del Tesoro utilizzando finanziamenti pronti contro termine e la loro consegna alla scadenza del contratto. Attualmente, una parte significativa delle negoziazioni di hedge fund nei mercati pronti contro termine è priva di garanzie collaterali, il che fa sorgere preoccupazioni in merito a un’eccessiva leva finanziaria.

Reazione dell’industria e concessioni della SEC

Prima del voto della SEC, i gruppi industriali avevano espresso preoccupazioni riguardo al potenziale impatto sulla liquidità e sull’efficienza. Tuttavia, i funzionari della SEC hanno fatto alcune concessioni per ammorbidire le proposte originali. In particolare, le transazioni tra broker-dealer e hedge fund o conti con leva non saranno soggette a compensazione, poiché la compensazione delle operazioni di pronti contro termine già affronta i rischi associati. La Managed Funds Association (MFA), che rappresenta gli hedge fund, ha espresso approvazione per questa decisione e ha affermato che l’impatto della norma dipenderà da come verrà implementata dalla SEC e dalla Fixed Income Clearing Corporation.

Cronologia di implementazione e sfide future

Secondo le stime del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, solo il 13% delle transazioni in contanti del Tesoro sono attualmente compensate a livello centrale. Il termine di attuazione delle nuove regole concede ai partecipanti al mercato fino a dicembre 2025 per avviare la compensazione centrale per le operazioni di tesoreria del mercato cash e fino al 30 giugno 2026 per le operazioni di pronti contro termine. Anche se i tempi sono considerati migliori del previsto, gli esperti del settore avvertono che ci saranno sfide operative da superare per creare una struttura di compensazione dei clienti efficiente ed economicamente vantaggiosa.

Scott O’Malia, CEO della International Swaps and Derivatives Associations, un gruppo commerciale di broker-dealer, sottolinea la necessità di affrontare queste sfide garantendo al tempo stesso la sicurezza e l’efficienza del mercato dei titoli del Tesoro.


Pubblicato

in

da

Tag: