Aumentare la trasparenza nonostante la sfiducia della comunità dei creatori
Durante una recente teleconferenza con i giornalisti, il co-CEO di Netflix Ted Sarandos ha riconosciuto apertamente lo scetticismo tra i creatori. Il colosso dello streaming, che aveva a lungo tenuto nascosti i propri dati sugli spettatori, ha deciso di mantenere il segreto per proteggere il proprio vantaggio competitivo. Tuttavia, con la pubblicazione di questi rapporti, Netflix mira a rispondere alle preoccupazioni della sua comunità di creatori e a promuovere un ambiente più trasparente.
Sarandos ha sottolineato l’importanza di condividere dati accurati, affermando: “Questi sono i dati effettivi che utilizziamo per gestire l’azienda. Sono il co-CEO di un’azienda pubblica, quindi la condivisione di informazioni errate ha delle conseguenze.” p>
Introdurre un livello pubblicitario e soddisfare le richieste dei brand
Netflix ha recentemente introdotto un livello pubblicitario rivolto ai brand che cercano informazioni dettagliate sugli spettatori su programmi e film specifici. Poiché sempre più aziende mostrano interesse a comprendere il coinvolgimento del pubblico, la piattaforma mira a soddisfare le loro richieste fornendo maggiore trasparenza.
Sarandos ha riconosciuto che i dati appena resi pubblici potrebbero essere sconvolgenti per alcuni, ma ritiene che favoriscano un ambiente favorevole per le associazioni di settore, i produttori, i creatori e la stampa.
Rivelati i principali contenuti: dai thriller ai blockbuster
Secondo il rapporto, “The Night Agent: Stagione 1”, un emozionante originale Netflix, è emerso come lo spettacolo più visto, accumulando l’impressionante cifra di 812 milioni di ore di visualizzazione negli ultimi sei mesi. Nel frattempo, il film di punta sul servizio di streaming è stato “The Mother”, con la famosa attrice Jennifer Lopez.
Guardando al quadro più ampio, Sarandos ha dichiarato che il 55% delle ore di visualizzazione totali di Netflix nel periodo da gennaio a giugno proveniva da film e serie originali, mentre il restante 45% da titoli concessi in licenza. Questa analisi ha riguardato oltre 18.000 titoli, che costituiscono il 99% di tutte le visualizzazioni sulla piattaforma e includono qualsiasi titolo che abbia raccolto oltre 50.000 ore di visualizzazione.