cunews-oil-prices-steady-amid-economic-weakness-in-china-and-upcoming-inflation-readings

I prezzi del petrolio sono stabili nel contesto della debolezza economica in Cina e dei prossimi dati sull’inflazione

Nervosismo dei mercati a fronte del persistere della debolezza economica della Cina

I prezzi del petrolio nella sessione di negoziazione asiatica di martedì hanno mostrato pochi movimenti, poiché il mercato è rimasto cauto a causa di ulteriori segnali di debolezza economica in Cina, il principale importatore di petrolio. Ciò avviene dopo che i dati recenti hanno rivelato un calo significativo delle importazioni di petrolio cinese, indicando che il rallentamento della crescita del paese sta incidendo sulla sua domanda di greggio. La notizia ha innescato un forte calo dei prezzi del petrolio, spingendoli vicino ai minimi di sei mesi e provocando la peggiore serie di perdite degli ultimi cinque anni.

Attenzione in vista dei principali dati sull’inflazione negli Stati Uniti e in India

Inoltre, gli operatori di mercato stanno esercitando cautela in previsione di importanti dati sull’inflazione provenienti da Stati Uniti e India. Negli Stati Uniti, si prevede che l’inflazione dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) sia leggermente diminuita a novembre, pur rimanendo al di sopra dell’obiettivo annuale del 2% della Federal Reserve. Questa lettura influenzerà anche la decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse nel 2024, data la crescente incertezza sugli aggiustamenti dei tassi all’inizio del prossimo anno.

In India, l’attenzione è focalizzata sui dati sull’inflazione CPI, previsti più tardi martedì. La Reserve Bank of India ha già messo in guardia da un potenziale aumento dell’inflazione a causa dell’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari. Essendo uno dei maggiori importatori di petrolio al mondo, è probabile che la domanda di greggio dell’India continui ad aumentare, soprattutto se la sua economia supera le sue concorrenti globali.

Impatto delle decisioni sui tassi di interesse

Oltre ai suddetti indicatori economici, il mercato osserva attentamente anche le decisioni sui tassi di interesse da parte delle banche centrali di tutto il mondo. Questa settimana ci saranno annunci da parte della Banca Centrale Europea, della Banca d’Inghilterra e della Banca Nazionale Svizzera, che dovrebbero tutti segnalare la continuazione di tassi di interesse bassi.

I timori di tassi di interesse più elevati per un periodo prolungato hanno rappresentato un fattore significativo che ha pesato sui prezzi del petrolio. I commercianti temono che le rigide condizioni economiche ridurranno la domanda di carburante. Nelle ultime settimane si è già assistito a un calo della domanda di carburante negli Stati Uniti, in parte dovuto alla stagione invernale.

In sintesi, martedì i prezzi del petrolio sono rimasti stabili nel commercio asiatico a causa delle preoccupazioni sulla debolezza economica della Cina e sugli imminenti dati sull’inflazione da parte di Stati Uniti e India. Il sentimento cauto del mercato è influenzato dal recente calo delle importazioni di petrolio cinese, che riflette il rallentamento della crescita. Inoltre, i timori di tassi di interesse più elevati e di un potenziale calo della domanda di carburante stanno esercitando pressioni sui prezzi del petrolio.


Pubblicato

in

da

Tag: